Il microbiota intestinale è l’insieme di microrganismi che popolano il nostro intestino.
Si tratta per lo più di specie estremofile, le stesse che vivevano sulla Terra miliardi di anni fa, quando le condizioni climatiche erano incompatibili con forme di vita più complesse (alte temperature, assenza di ossigeno).
Nel nostro intestino vivono fino a 1.000 specie diverse e nel complesso i microrganismi intestinali arrivano a pesare tra 1 kg e 1,5 kg (quanto il nostro fegato).
Il numero di cellule microbiche residenti è dieci volte maggiore del numero di cellule che compongono l’intero organismo!
Durante la nostra vita intrauterina siamo completamente sterili.
Dopo 3-4 settimane dalla nascita la flora batterica assume la sua composizione definitiva.
Mentre a livello di stomaco, duodeno e digiuno prevalgono i batteri aerobi gram-positivi (Lattobacilli e Enterococchi gram-positivi) a livello del colon si raccoglie il grosso della flora batterica che appare anche più eterogenea (Bacteroides, Bifidobatteri, Clostridi e Lattobacilli).
Il nostro Sistema Immunitario si allena confrontandosi proprio con i microrganismi che popolano il nostro intestino.
Animali germ-free, cioè resi completamente sterili, sono in grado di vivere in ambiente protetto ma se li togliamo dalla “campana di vetro” in poco tempo muoiono!
Sono sopravvissuti di più e più a lungo quelli che avevano i microbi migliori e che meglio si adattavano a questa coesistenza. Anche i microbi si devono essere trovati alquanto bene in questo nuovo ambiente: la giusta temperatura, il giusto pH e una fornitura costante di nutrienti.
È così che hanno cominciato a fermentare i carboidrati producendo acidi grassi a catena breve a loro volta fonte di energia per le cellule del nostro colon.
Per noi i microorganismi hanno reso più facile l’assorbimento del calcio, del magnesio e del ferro e hanno sintetizzato le vitamine B1, B2, B6, B12, PP, l’acido pantotenico, l’acido folico e ovviamente continuano a farlo!
Lattobacilli e Bifidobatteri (probiotici) hanno inoltre la capacità di tenere a bada quei microrganismi che se presenti in eccesso manifesterebbero la loro patogenicità!
Ecco perché ci è convenuto portarci dietro 1,5 kg di microrganismi intestinali per milioni di anni!
Si spiega così perché quando l’equilibrio tra batteri buoni e batteri cattivi si rompe (disbiosi) possano comparire molte patologie, alcune delle quali non rimangono confinate nell’intestino.
Tra queste ricordiamo la Rettocolite Ulcerosa, il morbo di Crohn, il cancro del colon, la sindrome da contaminazione batterica dell’intestino tenue, la sindrome del colon irritabile, le allergie e secondo le più recenti acquisizioni scientifiche anche l’obesità, il diabete e la sindrome plurimetabolica.
Purtroppo, la disbiosi intestinale è condizione assai frequente ed è legata allo stile di vita, allo stress, all’alimentazione, all’uso spesso improprio degli antiobiotici.
Stiamo facendo però grandi passi avanti nello studio dell’ambiente intestinale e sempre più ricorriamo alla prescrizione di probiotici, prebiotici e simbiotici (associazioni di pro e prebiotici) allo scopo di modulare la flora batterica residente.
Se avete il sospetto di soffrire di disbiosi sarà opportuno riferirsi ad un medico che possa consigliarvi bene.
Ma poiché la Natura ha fatto in modo che nessuno nasca “disbiotico” il nostro obiettivo minimo deve essere quello di mantenere la migliore flora intestinale il più a lungo possibile, a questo scopo vi riporto le indicazioni emerse durante il Gut Microbiota for Health Meeting tenutosi a Barcellona il 13, 14 e 15 marzo di quest’anno.
Per mantenere e promuovere la diversità della popolazione microbica intestinale è sufficiente seguire alcune semplici regole:
“Cos’è il microbiota intestinale?” è un Guest post della Dottoressa Roberta Martinoli
————————————————————
La Dottoressa Roberta Martinoli è sposata ed ha due bimbi. È una donna molto attiva: le piace sempre tanto studiare e fare sport, e svolge con passione la sua professione.
Per contattare la Dottoressa Martinoli:
Fonte immagine: Bubble Pattern 3 – Openclipart
Cos’è il microbiota intestinale?
Prevenire l'influenza? https://youtube.com/shorts/kbR8zJLjCAw?si=e3_qlkysgh3lnPo0 Prevenire l'influenza? Comincia con il lavarti bene le mani dopo…
Cervello e intestino sono collegati tra loro? Hai mal di pancia? Colpa dello stress.…
Mangiare funghi mantiene giovane il cervello... Mangiare almeno mezzo piatto di funghi (300 grammi)…
Crucifere e riduzione del rischio di cancro al pancreas! Il consumo regolare di crucifere…
Rossetto: come scegliere le giuste tonalità? Quale può essere la tonalità giusta da portare in…
Dolce allo yogurt Questo dolce allo yogurt è ottimo per poterlo riempire (tagliandolo a…
View Comments