È un detergente per capelli che si presenta come una saponetta: piace perché non servono flaconi (quindi è amico dell’ambiente) e si utilizza fino all’ultimo.
Come tutti i cosmetici, va scelto però in base agli ingredienti: meglio che sia ricco di oli vegetali come oliva e semi di lino, e povero di oli essenziali, che possono seccare i fusti e irritare.
Usalo così:
- bagna i capelli, poi passalo sulla cute, facendo un leggero massaggio, quindi sulle lunghezze.
- Risciacqua con acqua acidulata e applica un balsamo o una maschera booster per ripristinare l’idratazione e sigillare le squame.
- Conserva lo shampoo solido lontano dall’umidità, dalla luce e dal calore.
Fonte: risponde la nostra esperta Annamaria Previati, estetista esperta di trattamenti naturali a Milano – tratto da Starbene, 2/07/19