Quale può essere la tonalità giusta da portare in ogni momento?
Una regola semplice per non sbagliare: il rossetto che ci dona di più è quello che sta bene anche quando siamo struccate.
Questo perché il sottotono epidermico, più evidente senza la copertura del fondotinta, deve armonizzarsi con la nuance scelta.
Così, se la pelle è tendenzialmente rosata, le tonalità giuste sono quelle fredde: rosa, glicine, porpora, ciliegia.
Invece, se la pelle è olivastra, meglio puntare sulle tonalità calde: dal beige al cioccolato, ed evitare i rosa freddi, i viola e il rosso assoluto.
Però, chi ha i denti non bianchissimi, dovrebbe evitare le nuance con una componente gialla, come l’arancio e il marrone.
Tratto da un articolo di Annalisa Betti – Fonte: Più Sani Più Belli, febbraio 2013