LA SPESA
- Stilare una lista e acquistare soltanto gli alimenti richiesti dalla dieta, evitando di tenere nella dispensa cibi non richiesti o scorte eccessive. Se in famiglia sono presenti altre persone che non stanno seguendo un regime alimentare simile, è bene dividere fisicamente i propri alimenti, creando uno scomparto proprio. Una strategia utile è quella di fare la spesa subito dopo aver mangiato, di modo da diminuire l’interferenza del desiderio di nutrimento che potrebbe portare ad acquisti sbagliati o eccessivi.
I TEMPI
- Esistono tempi per mangiare e tempi per svolgere altre attività e, soprattutto nel caso di una dieta, è bene che questi diversi momenti siano ben distinti. È utile ritualizzare i momenti dedicati al cibo: evitare di svolgere altre attività, come guardare la tv o leggere un giornale; mangiare lentamente e gustare il cibo, imparando a conoscerne le caratteristiche e le proprietà.
I LUOGHI
- Evitare il più possibile i luoghi e le situazioni nelle quali cibi non consentiti sono presenti. Certamente è bene non rinunciare a cene e a momenti di socialità, poiché svolgono una funzione essenziale per ogni individuo; ma queste situazioni possono essere gestite ormai facilmente, perché nei luoghi di ristorazione la scelta degli alimenti è oggi molto varia e contempla anche cibi sani e poco calorici.
Fonte: un articolo della dottoressa Stefania Gioia, psicologa e sessuologa a Seregno (MB) – Tratto da Più Sani Più Belli, maggio 2017