La primavera passa anche dai capelli, portando con sé una ventata di aria fresca e di brezza marina da sfoggiare.
Sì, perché i cambi di look si sa, partono sempre dalla testa, e dopo mesi e mesi di freddo e neve, di cuffie e cappelli, è arrivato il momento di liberare la chioma leonina.
- La moda dettata dagli stilisti vuole gli anni ’70 che vincono anche sulle acconciature, come rivela Enzo Varca, hair stylist di United Group Franco Curletto: “Code, trecce e chignon saranno protagonisti per questa stagione dove la regola sarà giocare con i volumi di capelli corposi; corti o lunghi non importa”.
E così dalle passerelle l’attenzione cade sulle teste delineate e costruite, in primo piano come in casa Gucci dove la coda di cavallo è la regina.
- Acconciature eleganti e pulite come nell’interpretazione per Fisico: “Per la collezione di Cristina Ferrari abbiamo pensato ad un mood orientale in tema con i capi – ha commentato Varca -. Gli chignon arricchiti con le bacchette per un look multietnico”.
Trecce arrotolate sulla nuca da Aigner, dove l’acconciatura diventa un gioco.
“Siamo nella stagione dove i capelli devono essere naturali – ha concluso Varca – per questo si possono usare i prodotti al sale per ricreare una texture estiva che regala corposità e luce”.
Un articolo di Nicole Fouquè su La Nazione, 23/04/15