La percentuale di successo dipende dall’età materna. Via via che aumenta, cresce di pari passo anche il numero di ovuli, portati a maturazione con la stimolazione ormonale, che presentano un patrimonio genetico alterato.
Una volta trasferiti in utero, non riescono perciò a svilupparsi e la gravidanza non prende il via.
Ecco, a seconda dell’età della donna, le probabilità di successo per ogni tentativo di fecondazione medicalmente assistita.
Prima dei 30 anni 40%
Tra i 30 e i 35 35%
Tra i 36 e i 39 25%
Tra i 40 e i 42 10/12%
- Da questo momento, anche un solo anno in più ha una forte incidenza nel diminuire le possibilità di riuscire del trattamento, che diventano quasi nulle dopo i 45 anni.
A 43 anni 5/6%
A 44 2%
A 45 meno dell’1%
Fonte: un articolo del dottor Andrea Borini, presidente Società Italiana fertilità e sterilità – tratto da Starbene, 2/01/17