Purtroppo, queste molecole che le cellule eliminano a seguito delle proprie attività metaboliche, hanno il difetto di essere altamente “tossiche”, in quanto in grado di interagire con qualsivoglia molecola presente nelle loro vicinanze, determinandone un danno che, se non adeguatamente fronteggiato, si propaga a macchia d’olio ad altre molecole vicine e tessuti biologici con conseguente danno funzionale, che, nel tempo, può giungere a degenerazione cellulare e quindi al cancro…
A questo punto, mi sembra doverosa una riflessione: vi siete mai chiesti come mai esistano tante persone afflitte dal problema del colesterolo alto?…
IL COLESTEROLO È UN POTENTISSIMO ANTI-OSSIDANTE, IN GRADO DI DIFENDERCI DAI TEMIBILISSIMI RADICALI LIBERI!!
Purtroppo, la stragrande maggioranza dei medici, non adeguatamente sensibilizzata sull’argomento, somministra al proprio paziente farmaci ipolipemizzanti (statine…), determinando un danno gravissimo alla salute del loro paziente in quanto, gli si viene a togliere, in virtù della somministrazione del farmaco, la possibilità di rimediare, in qualche modo, alla carenza dei normali fattori anti-ossidanti come le vitamine ecc..
Inoltre, le statine, oltre a bloccare la sintesi epatica del colesterolo con conseguente comparsa negli anni di “steatosi” (fegato grasso), determinano l’inibizione dell’enzima in grado di sintetizzare un potente anti-ossidante come il Coenzima Q10, implicato nella protezione del cuore e di tutto l’apparato cardio-circolatorio; tant’è che studi recenti hanno dimostrato la carenza di Coenzima q10, in oltre il 75% dei pazienti cardiopatici…
assumere farmaci come le statine, quindi, significa spalancare la porta ai radicali liberi, cedendogli campo aperto alla loro azione tossico-degenerativa nei confronti del nostro organismo.
Dobbiamo essere quindi coscienti , che, spesso, la differenza tra la salute e la malattia, la facciamo proprio noi, con le nostre errate abitudini di vita.
Possiamo però, per fortuna, porre rimedio a questi potenziali danni da radicali liberi, mediante una sana e varia alimentazione basata su una personalizzazione della dieta, ottenibile mediante il test delle intolleranze alimentari e associando una semplice quanto individuale integrazione dei fattori di difesa “anti-ossidante”, al fine di rimettere il nostro organismo nelle condizioni ottimali per poterci difendere dai radicali liberi.
Un Guest Post del Dottor Marco Stegagno
——————————-
Studioso di Omeopatia, Omotossicologia e Kinesiologia applicata. Diplomato in Agopuntura presso il centro Internazionale di Medicina Integrata, avendo seguito la scuola triennale diretta dal Professor Antonio Monti.
Applicando in maniera integrata gli studi fatti, opera una Omotossicologia Bioenergetica (cioè, applicata ai principi dell’agopuntura) completata dal test muscolare kinesiologico per un più completo approccio olistico al paziente, basato sul denominatore comune della valutazione delle intolleranze alimentari.
Per contattare il Dottor Stegagno:
————————————————–
Cervello e intestino sono collegati tra loro? Hai mal di pancia? Colpa dello stress.…
Mangiare funghi mantiene giovane il cervello... Mangiare almeno mezzo piatto di funghi (300 grammi)…
Crucifere e riduzione del rischio di cancro al pancreas! Il consumo regolare di crucifere…
Rossetto: come scegliere le giuste tonalità? Quale può essere la tonalità giusta da portare in…
Dolce allo yogurt Questo dolce allo yogurt è ottimo per poterlo riempire (tagliandolo a…
La cipolla (Allium cepa) appartiene al genere Allium come l'aglio, il porro, lo scalogno e…