I radicali liberi, altro non sono che molecole di scarto prodotte, fisiologicamente, dal metabolismo delle nostre cellule… così come il motore di un’automobile, fisiologicamente, produce i gas di scarico che fuoriescono dalla marmitta.
Purtroppo, queste molecole che le cellule eliminano a seguito delle proprie attività metaboliche, hanno il difetto di essere altamente “tossiche”, in quanto in grado di interagire con qualsivoglia molecola presente nelle loro vicinanze, determinandone un danno che, se non adeguatamente fronteggiato, si propaga a macchia d’olio ad altre molecole vicine e tessuti biologici con conseguente danno funzionale, che, nel tempo, può giungere a degenerazione cellulare e quindi al cancro…
Fortunatamente, il nostro organismo, dispone di efficientissimi sistemi di difesa nei confronti di questi radicali liberi, essenzialmente riferibili a molecole quali la Vit. A , la Vit. C , la Vit. E, la Superossidodismutasi (SOD), il Glutatione, il Coenzima Q10 ecc… tutti in grado, qual’ora adeguatamente presenti nel nostro organismo, di difenderci efficacemente dai danni che i radicali liberi, potenzialmente, potrebbero arrecarci.
Sfortunatamente, la maggioranza della popolazione, a seguito di un errato stile di vita e, soprattutto, di un regime alimentare non idoneo (uso eccessivo di cibi cotti, conservati, addizionati di sostanze chimiche, coltivazioni non biologiche, ecc..), presenta livelli organici molto bassi se non addirittura vere e proprie carenze dei suddetti fattori di difesa dai radicali liberi, con relativo alto rischio di insorgenza di malattie cronico-degenerative: la carenza dei fattori di difesa, così detti “anti-ossidanti”, lascia strada aperta al danno da radicali liberi, che non più adeguatamente neutralizzati, non trovano ostacolo al perpetrare danni al nostro organismo.
A questo punto, mi sembra doverosa una riflessione: vi siete mai chiesti come mai esistano tante persone afflitte dal problema del colesterolo alto?…
Ebbene, l’ipercolesterolemia, è espressione di una carenza di fattori anti-ossidanti, per cui, l’organismo (la Natura possiede meccanismi di compenso meravigliosi…), si trova costretto a trovare altrove alternative biochimiche a scopo anti-ossidante-
IL COLESTEROLO È UN POTENTISSIMO ANTI-OSSIDANTE, IN GRADO DI DIFENDERCI DAI TEMIBILISSIMI RADICALI LIBERI!!
Purtroppo, la stragrande maggioranza dei medici, non adeguatamente sensibilizzata sull’argomento, somministra al proprio paziente farmaci ipolipemizzanti (statine…), determinando un danno gravissimo alla salute del loro paziente in quanto, gli si viene a togliere, in virtù della somministrazione del farmaco, la possibilità di rimediare, in qualche modo, alla carenza dei normali fattori anti-ossidanti come le vitamine ecc..
Inoltre, le statine, oltre a bloccare la sintesi epatica del colesterolo con conseguente comparsa negli anni di “steatosi” (fegato grasso), determinano l’inibizione dell’enzima in grado di sintetizzare un potente anti-ossidante come il Coenzima Q10, implicato nella protezione del cuore e di tutto l’apparato cardio-circolatorio; tant’è che studi recenti hanno dimostrato la carenza di Coenzima q10, in oltre il 75% dei pazienti cardiopatici…
assumere farmaci come le statine, quindi, significa spalancare la porta ai radicali liberi, cedendogli campo aperto alla loro azione tossico-degenerativa nei confronti del nostro organismo.
Dobbiamo essere quindi coscienti , che, spesso, la differenza tra la salute e la malattia, la facciamo proprio noi, con le nostre errate abitudini di vita.
Possiamo però, per fortuna, porre rimedio a questi potenziali danni da radicali liberi, mediante una sana e varia alimentazione basata su una personalizzazione della dieta, ottenibile mediante il test delle intolleranze alimentari e associando una semplice quanto individuale integrazione dei fattori di difesa “anti-ossidante”, al fine di rimettere il nostro organismo nelle condizioni ottimali per poterci difendere dai radicali liberi.
Un Guest Post del Dottor Marco Stegagno
——————————-
Medico, Studioso di Omotossicologia Bioenergetica, il Dottor Marco Stegagno è nato a Bologna nel 1966, qui si laurea in medicina e si specializza in Chirurgia d’urgenza e di pronto soccorso.
Studioso di Omeopatia, Omotossicologia e Kinesiologia applicata. Diplomato in Agopuntura presso il centro Internazionale di Medicina Integrata, avendo seguito la scuola triennale diretta dal Professor Antonio Monti.
Applicando in maniera integrata gli studi fatti, opera una Omotossicologia Bioenergetica (cioè, applicata ai principi dell’agopuntura) completata dal test muscolare kinesiologico per un più completo approccio olistico al paziente, basato sul denominatore comune della valutazione delle intolleranze alimentari.
Per contattare il Dottor Stegagno:
- 0335/54.136.76;
- Email: m.stegagno@libero.it
————————————————–