I sedentari non hanno proprio più scuse. Sì, perché oltre a mantenere giovani e a migliorare la salute, l’attività fisica moderata rende più produttivi. Il cervello, infatti, quando il corpo è in uno stato di movimento entra in uno stato di rilassamento definito “flusso”, che è direttamente correlato alla creatività e alle intuizioni. Addirittura, secondo alcuni studi, mezz’ora di camminata a passo regolare permette di aumentare la produttività fino al 50%.
Quindi, perché non unire alla passeggiata l’ascolto di una lezione?
È quello che ha fatto la dottoressa Annamaria Crespi, ideatrice del Metodo WAL (Walk and Learn – cammina e impara). Si tratta “di uno strumento dolce – spiega la dottoressa – che associa la camminata, a piedi scalzi su un tappeto morbido, all’apprendimento tramite l’ascolto in cuffia di storie intervallate da pause musicali. Attori, doppiatori, speaker radiofonici e addirittura medici hanno prestato la loro voce avvolgente per rendere assolutamente piacevole questo momento”.
Il catalogo creato per seguire il metodo conta più di 200 titoli, divisi in 23 sezioni dalla letteratura alla storia, dall’economia alla musica, dal cinema alla cucina. “Tutto rimane facilmente nella memoria con grande piacere di chi lo fa. Le persone camminano un’ora e credono di aver camminato solo 5 minuti, perché la fatica non si sente”.
Gli audio sono stati creati sulla base di criteri neurologici per stuzzicare interesse e curiosità. “La struttura delle lezioni è abbastanza complessa – sottolinea la dottoressa Crespi -. I criteri guida mirano a unire la piacevolezza per aumentare la plasticità neurale, ovvero riattivare aree del cervello che restano solitamente inattive”.
Anche le pause hanno un significato: “Il testo viene intervallato in maniera studiata dalle musiche con l’effetto di assimilare meglio i concetti. Ci siamo basati su un’opera, Il cervello ritmico della logopedista Viola Ancarani, che spiega l’influenza potente del ritmo e della musica sul nostro cervello”.