In gravidanza l’uso del caffè è sconsigliato, come quello di qualunque stimolante, perché in grado di attraversare la barriera placentare, con il rischio di turbare i delicati equilibri madre/feto, in parte legati a flussi di sangue placentari che non devono subire alterazioni artificiali”, avverte la dottoressa Bottino.
- “Non deve essere consumato, poi, durante l’allattamento, perché la caffeina attraversa la barriera ematoencefalica e passa anche nel latte. È infine sconsigliato a bambini e ragazzi fino all’età adulta”.
Fonte: un estratto dal servizio di Amanda Israel su Buono e Sano, supplemento a Dimensione Benessere di gen.2018 – con la consulenza della farmacista Lyda Bottino