È un particolare che al tatto può sfuggire, ma il cacao è composto da microgranuli, ideali per peeling, scrub e gommage, indispensabili per levigare le ruvidità di punti critici come ginocchia, gomiti e talloni, tradizionalmente più secchi rispetto ad altre aree del corpo.
È importante scegliere trattamenti diversi in base alla tipologia di pelle, ma anche a seconda della zona da trattare, più delicati per il viso, più strong per il resto del corpo. Il procedimento, invece, è sempre lo stesso: si applica il prodotto sulla pelle umida, si massaggia delicatamente o con l’aiuto di un guanto specifico per un’azione più incisiva e, dopo qualche minuto, si risciacqua.
Grazie alle proprietà della caffeina, contenuta nei suoi semi, il cacao ha anche proprietà tonificanti ed è un valido aiuto contro la cellulite. Il segreto è la teobromina, un alcaloide che stimola la lipolisi, ovvero il processo che porta allo scioglimento dei grassi.
Ecco perché non è raro trovarlo nei trattamenti specifici contro questo inestetismo, da solo o mixato ad altri elementi, come fanghi.
Fonte: tratto da un bel servizio di Antonella Rossi su Più Sani Più Belli, novembre 2017
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