Per entrare in atmosfera “vecchio-stile”, proviamo a sfogliare le immagini delle passerelle di Moschino e di Bottega Veneta e riguardiamo i visi di Sophia Loren e Audrey Hepburn.
La maison milanese fondata da Franco Moschino consiglia un make-up che riscopre la matita svolazzante sopra la palpebra, appena sotto le sopracciglia. Bottega Veneta ripropone il make-up da film noir.
Scelta classica per tutte è quella di privilegiare l’incarnato pallido, a volte leggermente ravvivato da un blush rosato.
- Il focus sono gli occhi: protagonista sempre l’eyeliner scuro allungato verso l’esterno; sulla palpebra non devono mancare gli ombretti opachi e il mascara va passato in abbondanza. Meglio ancora applicare un paio di ciglia finte più lunghe verso l’esterno. Le sopracciglia sono perfettamente disegnate.
- Sulla bocca è ideale un rossetto color ciliegia.
Regola generale: l’incarnato deve essere uniforme e privo di imperfezioni. Il correttore va applicato su tutta la palpebra superiore e inferiore, picchiettando il prodotto con i polpastrelli e il risultato deve essere molto omogeneo. Segue l’applicazione del primer e di un fondotinta con una tonalità chiara, effetto porcellana.
Fonte: tratto da un articolo di Maria Angela Masino, su Più Sani Più Belli, novembre 2017 – con la consulenza di Stefano Bongarzone, visagista delle dive (Roma)