L’autismo è segno d’intelligenza.
Lo ha verificato, molti anni fa, il professor Michael Fitzgerald, del Trinity Collage a Dublino, che ha esaminato le biografie di una serie di uomini illustri:
- Socrate;
- Charles Darwin,
- Isaac Newton;
- Albert Einstein,
- Lewis Carroll;
- Andy Warrol),
- e altre ancora.
In ognuna di esse, il professor Fitzgerald ha trovato i riferimenti per poter diagnosticare a tutte queste persone la sindrome di Asperger, cioè l’autismo.
Tali individui geniali, avevano comportamenti del tutto simili a quelli dei pazienti del professor Fitzgerald.
Quali?
«Di solito si tratta di soggetti praticamente ossessionati da un solo argomento – raccontava il professore nell’intervista – da un singolo interesse, laboriosi a livello maniacale, che tendono a vedere le cose partendo dal dettaglio per arrivare alla globalità, piuttosto che cogliere prima l’intero panorama e scendere quindi ai particolari».
Tratto da un vecchio articolo apparso su BeneFit febbraio 2004 – Info: Associazione Italiana Autismo