Cure naturali per chi ha problemi di cuore? Sì, ma con giudizio.
E’ il consiglio che viene da una ricerca pubblicata su Journal of the American College of Cardiology e condotto da un gruppo di ricercatori del centro di medicina per l’invecchiamento dell’Università Cattolica di Roma, coordinati da Graziano Onder.
- Lo studio riassume le evidenze sull’uso dei rimedi erboristici come per esempio aglio, olio di lino, ginseng, tè verde, soia, per il trattamento di malattie cardiovascolari (l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica, lo scompenso cardiaco, l’ipercolesterolemia).
- Sono stati considerati 42 fitoterapici con le indicazioni sopradescritte e si è dimostrato che l’olio di semi di lino, il cardo mariano, i semi d’uva, il tè verde, il biancospino, l’aglio e la soia, potrebbero avere un’azione benefica sui livelli di pressione arteriosa e di lipidi nel sangue e sul controllo glicemico.
Tuttavia, questi benefici devono ancora essere confermati in studi clinici ampi.
- Per altre erbe quali l’astragalo, il ginseng e il ginko biloba, non ci sono certezze che il loro consumo porti benefici per cuore e arterie.
Fonte: La Nazione, 12 marzo 2017