Negli ultimi anni la dermatologia sta ricorrendo sempre più a terapie complementari, sinergiche con le terapie farmacologiche, per la cura delle patologie cutanee prevalenti nella popolazione generale.
- Quali: l’eczema, l’acne, le dermatiti, la psoriasi e gli esiti di ustioni.
Tra queste terapie sicuramente primeggia quella termale con acqua sulfurea e attraverso l’utilizzo di mezzi termali per via esterna (bagni e fanghi).
- Le acque termali contenenti idrogeno solforato hanno spiccate attività detergente, antinfiammatoria, antipruriginosa, antiparassitaria, seboregolatrice, antiossidante.
- I bagni di acqua sulfurea, in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, sono efficaci per le più frequenti patologie cutanee: non solo psoriasi, ma acne, dermatiti seborroiche, dermatosi pruriginose ed eczemi (non in fase acuta o umida).
- Il fango termale (miscela di argilla e acqua termale), ideale in chi soffre di artrosi e reumatismi, risulta un autentico elisir di giovinezza per la pelle.
Sintesi dell’articolo del dottor Luca Morellini, medico chirurgo specialista in Idrologia e Medicina Estetica – fonte La Nazione, 6 settembre 2015