Acne? Come pulire la pelle…
Pelle in ordine anche con l’acne
Detersione e idratazione corrette suggerite dall’esperta
La sua comparsa è solitamente passaggio dalla fase puerile a quella adolescenziale. Ma a soffrirne sono anche gli adulti, per cause prevalentemente ormonali. A prescindere dall’età in cui compare, l’acne, oltre a essere motivo di imbarazzo, è una malattia che necessita non solo di una cura appropriata, ma anche di una beauty routine che rispetti poche ma precise linee guida.
- «Esistono vari tipi di acne e diversi tipi di trattamento, ma i due step fondamentali, detersione e idratazione, sono uguali in tutti i casi», premette Angela Cammarata, dermatologa dell’Istituto dermoclinico Vita Cutis di Milano.
COME PULIRE IL VISO.
A differenza di una pelle sana, quella infiammata va lavata con prodotti specifici con tensioattivi delicati, per assicurare la corretta detersione senza effetto sebo-rebound. Scegli formule ad azione riequilibrante, opacizzante e lenitiva, perché contrastano l’eccessiva crescita di microrganismi e detergono a fondo la pelle senza irritarla.
Da non usare salviettine struccanti o latte detergente, contenenti di solito sostanze comedogeniche che inducono la formazione di sebo e ostruiscono i pori. È consigliata l’acqua micellare, anche arricchita da inulina, gluco-oligosaccaridi, fospidina e acqua distillata di fiordaliso.
COME IDRATARLO.
La corretta beauty routine completa l’azione terapeutica, a maggior ragione se prevede un trattamento farmacologico prescritto dal dermatologo, e favorisce il ripristino della salute della pelle scongiurando la comparsa di macchie e cicatrici.
- Non devono mancare creme che leniscono, attenuando l’infiammazione e la desquamazione e ripristinano la barriera idrolipidica. Aiutano a mantenere l’equilibrio cutaneo donando un’opacità naturale a tutto l’incarnato, senza ungere.
GLI NGREDIENTI OK.
Tra gli attivi da ricercare in detergenti e creme per l’acne c’è alusil, un complesso attivato da microspugne d’argento (antimicrobico e lenitivo) e alukina (aiuta a regolare i processi di cheratinizzazione). Altri ingredienti utili sono pantenolo, gluconato di zinco ed echinacea.
La app che aiuta nella diagnosi
Un’applicazione in grado di fare una diagnosi accurata della pelle. È Effaclar Spotscan di La Roche-Posay, la prima web app che riconosce la pelle a tendenza acneica grazie all’intelligenza artificiale.
I risultati indicano il grado di severità della pelle a tendenza acneica in una scala che va da 0 a 4+, consigliando di consultare un dermatologo con un risultato pari o superiore a 2. La app consiglia anche la routine della linea Effaclar più indicata.
Fonte: “Acne? Come pulire la pelle” è un articolo di Cinzia Galleri, tratto da Ok Salute e Benessere, settembre 2019
Fonte immagine: Acne sul viso Immagine gratis – Public Domain Pictures