Fanno parte di questo gruppo: i cereali in chicchi, le farine e i derivati come pasta, pane e prodotti da forno; pseudocereali come quinoa, teff e amaranto; verdura e frutta.
Da un punto di vista nutrizionale, i carboidrati sono zuccheri poiché, una volta ingeriti, vengono trasformati in glucosio (zucchero).
La loro caratteristica, quindi, è fare alzare la glicemia in modo variabile a seconda dei cibi e misurabile con un parametro, l’indice glicemico (Ig).
Servono perché…
… intervengono in numerosi processi vitali: il glucosio è indispensabile per il mantenimento dell’integrità del tessuto nervoso e del sangue ed è essenziale per il metabolismo e per produrre energia. Nelle cellule gli zuccheri sono legati a proteine e lipidi.
Per dimagrire…
… bisogna puntare su carboidrati ricchi di fibre e con un indice glicemico medio e basso, anziché alto. Dunque, meglio verdure a foglia e ortaggi come le zucchine, invece delle patate; cereali integrali in chicchi, anziché in farina o soffiati. La frutta, che è ricca di zuccheri semplici, è da preferire negli spuntini e per arricchire le colazioni.
Fonte: tratto da un bel servizio di Roberta Leggiero su Viversani e Belli 24/03/17 con la consulenza della dott. ssa Ada Ciavardini, nutrizionista a Fiuggi
Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/pane-salute-carboidrati-torta-587597/
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