Che cosa fare in concreto per aiutare l’intestino a lavorare in modo corretto, evitando la stitichezza?
Stipsi: 7 mosse anti stipsi.
1) Almeno 30 grammi di fibre: secondo gli esperti, è quanto serve all’intestino ogni giorno, suddivisi nei vari pasti. Per raggiungere questo obiettivo non devono mancare cereali integrali, crusca, legumi, verdura e frutta fresca, quest’ultima preferibilmente tra un pasto e l’altro.
2) Appena svegli, bere un bicchiere di acqua, meglio se calda: aiuta ad attivare il riflesso viscerale che muove l’intestino. Anche un cucchiaio di olio d’oliva a digiuno facilita il transito intestinale.
3) Bere molta acqua, un litro e mezzo o due al giorno, in particolare lontano dai pasti.
4) Masticare a lungo gli alimenti, perché la quantità di saliva che si produce con una corretta masticazione facilita il passaggio del cibo attraverso l’intestino.
5)Fare un’abbondante prima colazione, un pranzo sostanzioso e una cena leggera, ed evitare di mangiare in fretta e in piedi.
6) Moderare il consumo di sale e di cibi troppo salati.
7) Praticare regolarmente attività fisica, che favorisce i riflessi nervosi del colon aumentando la peristalsi. Allenare anche i muscoli addominali con esercizi specifici, perché hanno il compito di aumentare la “pressione” durante l’evacuazione.
Occhio a questi segni
Periodi di stitichezza alternati a periodi di diarrea, perdita di peso e presenza di sangue nelle feci potrebbero segnalare una malattia. È necessario rivolgersi subito al medico, il quale valuterà la situazione e deciderà quali ulteriori accertamenti prescrivere.
Fonte: estratto da un bel servizio di Sabina Orrico, su un vecchio numero di Benefit, giugno 2003
Fonte immagine: https://www.paginemediche.it/benessere/cura-e-automedicazione/intestino-pigro-cosa-fare-in-caso-di-stipsi