Essenziale per il buon funzionamento della tiroide è lo iodio: questa sostanza è indispensabile alla ghiandola per produrre gli ormoni tiroidei, i quali lo contengono a loro volta.
- La quantità necessaria per un corretto funzionamento della tiroide – circa un milligrammo alla settimana – proviene in minima percentuale dall’acqua e in gran parte dall’alimentazione.
- In particolare, lo contengono i frutti di mare e il pesce (il mare stesso ne è ricco), ma anche gli spinaci e il riso.
- Per contrastare pericolose carenze – che possono portare anche alla comparsa del gozzo – da molto tempo nei Paesi sviluppati il comune sale da cucina è arricchito di questo minerale.
- Lo iodio assunto dall’organismo viene assorbito dall’intestino tenue, ma questa fase può essere ostacolata dal consumo esagerato di cavoli, noci, soia e arachidi.
- I reni eliminano la parte eccedente, che viene recuperata dalla tiroide, anche quando al suo interno ne contiene già a sufficienza. Ecco perché questa ghiandola è di fatto la più ricca di iodio di tutto l’organismo umano.
Fonte: tratto da un bell’articolo di Sabina Orrico su Benefit, maggio 2003