Stress: anche a tavola si può prevenire!

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L’alimentazione da sola non basta certo a contrastare i sintomi dello stress.

  • «Ma, insieme a strategie comportamentali ad hoc, dà una mano a migliorare la situazione», afferma Giacinto Miggiano, direttore dell’unità operativa complessa di dietetica e nutrizione umana al Policlinico Gemelli di Roma.

Primo accorgimento è evitare errori per non aggravare lo stress. «

  • Sentendosi stanchi e affaticati, l’errore più frequente è l’abuso di sostanze eccitanti come il caffè. Che, se da un lato aumentano il metabolismo, dall’altro accentuano le tensioni. Sarebbe meglio, invece, preferire il tè verde, che offre una maggiore lucidità mentale e calma».

Via libera invece a cibi che contengono triptofano, aminoacido che permette all’organismo di sintetizzare la serotonina (neurotrasmettitore che regola il tono dell’umore) e magnesio, che aiuta ad alleviare le tensioni.

Dove si trovano?

  • Ne sono ricchi i semi di soia, di sesamo, di girasole, il cioccolato fondente, le patate, le banane, il riso (preferibilmente integrale), le verdure a foglia verde, le noci e le mandorle, i kiwi, l’avena integrale e i legumi, in particolare le lenticchie.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista European Archives of Psychiatry and Clinical Neuroscience, gli omega 3 sono fondamentali per tenere lontane ansia e depressione causate dallo stress. E da quanto riportato su Brain, Behaviour and Immunity sono in grado di ridurre il livello di citochine, a beneficio del sistema immunitario.

Gli alimenti più ricchi di questo acido grasso sono i pesci, in particolare il salmone, le acciughe, le sardine e l’aringa.

E se l’organo bersaglio dello stress è l’intestino?

  • «Preferire cibi e bevande non gassate a temperatura ambiente, prestando attenzione alla masticazione e frazionando i pasti», suggerisce Miggiano.
  • «Da tenere presente, poi, che riso, tè, banane e limone rallentano la peristalsi, mentre cibi ricchi di zuccheri semplici come le prugne, le pere e le mele cotte la stimolano».

 

Fonte: Ok Speciale Estate, luglio 2017 con la consulenza di Giacinto Miggiano, Direttore Unità di Dietetica e Nutrizione al Policlinico Gemelli di Roma




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