Sono sulla bocca di molti, buoni, salutari, e di tendenza. Gli smoothies, nati negli anni 60 negli Stati Uniti, ormai sono una piacevole realtà anche nel nostro Paese, tanto che nelle principali città parecchi bar si sono specializzati nella preparazione di questi beveroni a base di frutta o verdura, con l’aggiunta o meno di ghiaccio, di yogurt, di latte o di spezie.
Come richiama l’aggettivo anglosassone da cui prendono il nome, smooth, sono omogenei e vellutati. È un’ottima opportunità per chi non ha molto tempo e vuole farsi a casa una bevuta di benessere.
Lo smoothie è, in pratica, la versione contemporanea e americana del frullato nostrano. Per prepararlo bastano cinque minuti: pulisci i vegetali, li tagli a pezzi e li metti nel frullatore con altri eventuali ingredienti, da scegliere con fantasia. Senza zucchero o gelato è light, con un po’ di miele può diventare ancora più gustoso e invitante per i bambini.
- «Il vantaggio è la possibilità di fare un bel mix di stagione», spiega Laura Garnerone, nutrizionista di Milano. «Quando mangiamo frutta o verdura, tendiamo a consumarne una tipologia alla volta: una mela, una pera, due carote… E magari per abitudine scegliamo sempre gli stessi sapori. Con gli smoothies ci assicuriamo l’apporto di nutrienti diversi, a cominciare dalle vitamine, ma anche di fibre, che invece vengono perse in gran quantità nei succhi in bottiglia e nei centrifugati».
La ricetta che trovi qui sotto è tratta dal libro di Donna Brown Happy Food (edito da Gribaudo), con prefazione dello chef e divulgatore scientifico Marco Bianchi.
Pera e zenzero
- 1 pera matura (ottima la Decana)
- 50 ml di succo di mela o di acqua
- 1 pezzetto di zenzero fresco
- 10 ml di miele
Fonte: tratto da “Ok Speciale Estate”, luglio 2017