La pianta dei lamponi (Rubus idaeus), appartenente alla famiglia delle Rosacee, è un arbusto alto fino a 1 -2 metri, con foglie verde chiaro e pochi fiori bianchi: il frutto, rosso o nero, simile alla mora, ha profumo gradevole e sapore dolce-acidulo.
Originario dell’Asia orientale e perfettamente ambientato in Europa, vegeta nei boschi e nei sottoboschi montani oltre che nelle macchie collinari, in un habitat silvestre che accoglie anche more e fragole di bosco.
I lamponi si raccolgono in agosto, appena giunti a maturazione.
Oltre a essere consumati freschi, si prestano a molteplici manipolazioni alimentari e vengono utilizzati per la preparazione di marmellate, torte, dolciumi vari, gelatine, gelati, sciroppi e liquori.
PROPRIETÀ CURATIVE
- A dispetto di uno scarso valore nutrizionale, i lamponi garantiscono un soddisfacente apporto minerale e vitaminico.
- Dotati di proprietà lassative, disintossicanti intestinali e febbrifughe, sono particolarmente indicati nei soggetti che soffrono di diabete, astenia e stitichezza, ma anche in coloro che necessitano di un alimento tonico e rinfrescante.
Forniscono inoltre una buona quantità di vitamina C, indispensabile per la guarigione delle ferite, la salute delle gengive e la prevenzione dei lividi da capillarite. Sono utilizzabili anche in cosmetica familiare: schiacciati e mescolati a sostanze adatte, per esempio lo yogurt, possono rientrare nella preparazione di maschere di bellezza tonificanti e nutrienti.
Fonte: tratto dal libro di Vincenzo e Chiara Fabrocini “Come Curarsi con la Frutta”, lo trovi a questo link