Secondo gli esperti intervenuti al congresso annuale della Società italiana di terapia clinica e sperimentale, per considerarsi davvero al riparo da eventi cardiovascolari il colesterolo cattivo (Ldl) dovrebbe essere portato a livelli molto bassi, soprattutto per chi ha già avuto un evento vascolare o ha altri fattori di rischio (come il diabete o un’insufficienza renale cronica).
- Per queste persone, l’obiettivo sono 50 mg/dl, mentre si è sempre considerato ottimale un valore tra 70 e 100. Quindi, se le analisi sono alterate, è opportuno parlare con il medico e agire per abbassarlo.
Fonte: estratto da un servizio di Roberta Raviolo su Viversani e Belli, 15/12/17 – con la consulenza della dott.ssa Giuliana Mombelli, del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare del Niguarda (Milano)